NOME UTENTE        PASSWORD  

Hai dimenticato la tua password?

Nell'ultimo numero di Traguardi Sociali:
Traguardi Sociali

Stai sfogliando il n.15 Marzo / Aprile 2005

Leggi la rivista in formato pdf Cerca numeri arretrati in archivio
.PDF Numero 15 (903 KB) Sfoglia l'archivio di Traguardi Sociali Sfoglia l'archivio di Traguardi Sociali

  I lavoratori sono grati a Giovanni Paolo II

Data di pubblicazione: Giovedì, 5 Maggio 2005

TRAGUARDI SOCIALI / n.15 Marzo / Aprile 2005 :: I lavoratori sono grati a Giovanni Paolo II

di Carlo Costalli


COSTALLI: I LAVORATORI SONO GRATI A GIOVANNI PAOLO II


       “Siamo grati a Dio per aver donato alla Chiesa un grande Papa come Giovanni Paolo II e per averci dato il privilegio di vivere in quest’epoca, godendo della Sua paterna guida e del Suo conforto nella fede. Il mondo del lavoro è grato per quanto il Papa ha fatto per i lavoratori di ogni angolo del mondo, per i loro diritti, e lo ricorda come un grande amico, un punto di riferimento unico e irripetibile, in un secolo troppo spesso dominato dalle logiche del profitto e dello sfruttamento sull’uomo. In questi anni Giovanni Paolo II ci ha ricordato incessantemente quanto forte sia l’ansia di dignità che sale da ogni vita umana, quale che sia la sua condizione, e quanto forte sia la nostra responsabilità di cattolici di fronte alle sfide poste dai tempi moderni.

       Ci ha spalancato le porte del Cristianesimo, dell’amore e della solidarietà, ha rinnovato davanti a tutti noi l’orizzonte di una esistenza piena di significato e di valore, ci ha condotti con grande fede e con mano salda lungo un’epoca in cui le dittature, le guerre, gli eccessi del capitalismo, tante debolezze, tante miserie e tanto male hanno causato al genere umano. Questo Papa che non ci ha mai lasciato soli, oggi salutiamo con profonda gratitudine”.


Roma, 3 aprile 2005

 Torna ad inizio pagina 
Edizioni Traguardi Sociali | Trattamento dati personali