Settimane sociali

Data di pubblicazione: Martedì, 9 Gennaio 2007

Mons. Miglio incontra Mcl

SETTIMANE SOCIALI: MONS. MIGLIO INCONTRA MCL

       Martedì 21 novembre – La Presidenza Nazionale Mcl, al gran completo, presente l’Assistente nazionale Mons. Francesco Rosso, ha incontrato Mons. Arrigo Miglio, Vescovo di Ivrea e Presidente del Comitato Scientifico e del Comitato Organizzativo delle Settimane Sociali.

       Le Settimane Sociali celebreranno il prossimo anno l’edizione del loro centenario riflettendo sul tema “Bene comune oggi: un impegno che viene da lontano”. “E’ innegabile – ha detto Mons. Miglio- che dal 1907, anno della prima settimana sociale, fino ad oggi, l’apporto dei cattolici è stato essenziale per la vita del Paese”.

       La 45° settimana sociale si terrà a Pistoia e a Pisa dal 18 al 21 ottobre prossimi, e rappresenta un ritorno alle origini. E non solo perché proprio Pistoia è stata la città che ha ospitato la prima settimana sociale e Pisa il luogo dove per lungo tempo ha insegnato Giuseppe Toniolo, l’inventore di questi appuntamenti. Ma anche perché riflettere sul tema comune è quanto mai urgente, oggi.

       Il bene comune, ha spiegato ancora Mons. Miglio, “è una realtà dove l’annullamento anche di un solo fattore azzera l’intero prodotto. Pensiamo all’importanza di declinare questo principio, ad esempio, nel campo della biopolitica, o nella vita del nostro Paese che molti continuano a considerare, in modo scontato, come formato da due Italie, e non solo in campo economico”.

       La settimana sociale di ottobre, ha continuato Mons. Miglio, “ci aiuterà ad entrare nel vivo del nostro Paese e della nostra società e in generale, affrontando nodi come quello della difesa della vita umana, del modo di intendere la laicità, del rapporto tra laicità e democrazia, del rapporto tra la promozione della qualità della vita e l’assunto antropologico di partenza”.

       Il Presidente nazionale del Movimento Cristiano Lavoratori, Carlo Costalli, ha assicurato il massimo impegno del Movimento nell’approfondimento del documento preparatorio e nella predisposizione di un percorso formativo di avvicinamento a questo importante appuntamento.