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Traguardi Sociali

Stai sfogliando il n.56 Gennaio / Febbraio 2013

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  Taccuino

Data di pubblicazione: Martedì, 8 Gennaio 2013

TRAGUARDI SOCIALI / n.56 Gennaio / Febbraio 2013 :: Taccuino

Nella foto, al centro: Mons. Giancarlo Maria...

Nella foto, al centro: Mons. Giancarlo Maria Bregantini, Presidente della Commissione Episcopale per i Problemi sociali e il Lavoro, la Giustizia e la Pace incontra i componenti del Comitato esecutivo del MCL di Campobasso, accompagnati dal Segretario Generale MCL Tonino Inchingoli.

Taccuino.

IL PATRONATO SIAS-MCL DELL’AUSTRALIA FESTEGGIA I 40 ANNI DEL MCL

«La vita inizia a 40 anni!» Il 2 dicembre 2012, il Patronato Sias-MCL di Sydney ha festeggiato insieme alla collettività italiana, soci, simpatizzanti e autorità il quarantesimo anniversario della fondazione del Movimento Cristiano Lavoratori.
In Australia, il MCL opera attraverso il Patronato Sias, presente nelle sedi di Perth (2010) e Sydney (2012), nonché sul resto del territorio, con vari uffici ripartiti a livello locale per le varie comunità italiane. Il Patronato Sias provvede all’assistenza degli italiani in Australia per tutte le necessità in materia di previdenza sociale, così come nella promozione della cultura e delle tradizioni.
L’evento si è svolto nella grande sala dei ricevimenti del Sant’Antonio da Padova Village.
Ha dato via ai festeggiamenti il Segretario Marco Testa che ha presentato gli ospiti e ha ricordato le difficoltà incontrate nel costituire un nuovo Patronato a Sydney. “Molte altre associazioni sono presenti sul territorio ma, a differenza di queste, il Sias-MCL non è un ‘ufficio reclami’, bensì un aiuto concreto alle necessità dei connazionali”.
Il Presidente Teresa Todaro Restifa, si è soffermata sull’importanza di continuare a dare un servizio «sociale e di ispirazione cattolica» che possa «sopperire alle esigenze crescenti di una comunità italiana che, anche se va avanti negli anni, rimane sempre giovane nello spirito».
Maria Grazia Storniolo, Presidente dei volontari dell’Associazione, ha ringraziato lo sforzo dei soci volontari i quali hanno contribuito alla promozione del Patronato Sias-MCL «superando enormi difficoltà di tipo geografico e logistico, rese ancor più complicate dalle distanze che separano le varie comunità di italiani nella stessa città di Sydney».
Insomma, una giornata di festa per celebrare i 40 anni MCL e per sentirsi sempre più comunità, con un pensiero rivolto all’Italia lontana.

FRANCO ANELLI è IL NUOVO RETTORE DELLA CATTOLICA

Franco Anelli è il nuovo Rettore dell’Università Cattolica del sacro Cuore di Milano. Lo ha nominato il 12 dicembre scorso il Consiglio di amministrazione dell’Ateneo, recependo le indicazioni espresse dalle 12 facoltà dell’Ateneo, che nel mese di novembre lo avevano designato a larghissima maggioranza (425 voti su 533 votanti).
Il Prof. Anelli, 49 anni, ordinario di Diritto privato a Giurisprudenza, prorettore vicario dal 2010, è l’ottavo Rettore della prestigiosa Università. Succede al Prof. Lorenzo Ornaghi, chiamato a far parte del Governo Monti.
Il neo-rettore ha subito dichiarato che “la Cattolica continuerà, come ha sempre fatto, a contribuire concretamente al bene comune”, sottolineando che “occorre consolidare e sviluppare il metodo di lavoro che, secondo una precisa idea di universalità del sapere e di centralità della persona, ha fatto della nostra Università il più grande ateneo cattolico d’Europa”.
Affettuoso il messaggio che il Presidente del MCL, Carlo Costalli, ha subito inviato al prof. Anelli, a nome di tutto il Movimento, esprimendo le felicitazioni “accompagnate dall’augurio di buon lavoro nella consapevolezza di quanto sia importante il ruolo dell’Università dei cattolici italiani nel momento in cui serve ancor più formare quella ‘nuova generazione’ di persone impegnate in campo sociale, economico, politico così come il Santo Padre auspica da tempo”.
“Colgo l’occasione per ringraziare per il ruolo che l’Università svolge per la formazione dei nostri giovani quadri dirigenti in particolare attraverso le iniziative del Centro di Ateneo
per la Dottrina sociale; per il sostegno alla nostra presenza all’Estero con l’Aseri e per le altre collaborazioni in essere”, ha scritto ancora il presidente Costalli.
Al predecessore Lorenzo Ornaghi, oggi Ministro, vanno i più sentiti ringraziamenti per l’opera svolta e per l’amicizia dimostrata in questi anni verso il MCL.

IL MCL ADERISCE ALLA CAMPAGNA “UNO DI NOI - VOTA LA VITA”

Il Mcl ha sottoscritto l’appello «Uno di noi - Vota la vita», la campagna promossa dal Movimento per la Vita, nei ventisette Paesi della Ue, per il riconoscimento giuridico dell’embrione.
Carlo Costalli ha sottolineato che “il MCL ha aderito con entusiasmo e piena convinzione alla campagna europea ‘Uno di noi - Vota la vita’. La difesa dell’embrione è una questione da sempre a noi molto cara, per la quale ci siamo a lungo spesi, un tema che per la sua delicatezza e serietà ritengo non dovrebbe essere influenzato dai tira e molla della politica degli schieramenti partitici, ma dovrebbe invece figurare tra le priorità assolute che segnano il futuro di tutti.
La difesa dei valori irrinunciabili e, in primis, innanzitutto la difesa della vita dal suo concepimento fino alla morte naturale è una delle discriminanti sulle quali si gioca una battaglia di civiltà che ritengo debba coinvolgere tutte le forze sane della società, a partire ovviamente dal mondo cattolico.
La campagna europea ‘Uno di noi’ offre all’Italia l’opportunità di essere in prima linea tra i Paesi Ue per la promozione del diritto alla vita: un’occasione che non possiamo lasciarci sfuggire”.
Alla campagna è possibile aderire anche online sul sito www.oneofus.eu: sono necessarie un milione di firme per far intervenire il legislatore europeo.

COSTALLI A FRANCOFORTE: "VOGLIAMO PIU’ EUROPA: UN’EUROPA CHE FACCIA RIFERIMENTO AI VALORI DEL PPE"

Visita di due giorni a Francoforte, in Germania, del presidente del Movimento Cristiano Lavoratori, Carlo Costalli, per incontrare varie organizzazioni cattoliche tedesche e fondazioni che fanno riferimento alla CDU.
Costalli, che era accompagnato dal responsabile delle relazioni internazionali del MCL, Piergiorgio Sciaqua, ha affermato: “Facciamo nostre le affermazioni ‘L’Italia deve battersi per un’Europa più comunitaria e meno intergovernativa, più unita e non a più velocità, più democratica e meno distante dai cittadini’. Vogliamo più Europa: un’Europa con la moneta unica, con un unico tasso di interesse, con una Banca Centrale dotata di pieni poteri, con regole e con garanzie. Un’Europa che con rigore persegua la crescita. Un’Europa politica espressa dal voto popolare. Insomma, un’Europa che faccia riferimento ai valori e agli ideali del PPE”.
Con riferimento ai vari incontri avuti a Francoforte, Costalli ha aggiunto: “Non sono d’accordo con chi sostiene che c’è il rischio di diventare sudditi della Germania. Non si può fare campagna elettorale addossando le colpe agli altri, quando invece non si è stati in grado di farsi carico dei problemi assumendosi le proprie responsabilità. Rappresentare un’Europa in cui l’Italia è fatta oggetto di dispetti e fuori dalla realtà è demagogico e populista”, ha concluso Costalli.
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