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  Taccuino

Data di pubblicazione: Giovedì, 1 Dicembre 2011

TRAGUARDI SOCIALI / n.50 Novembre / Dicembre 2011 :: Taccuino

Taccuino

TRE GIORNI INTENSI PER IL PRESIDENTE COSTALLI A VALENCIA
Nuova visita del presidente nazionale del MCL, Carlo Costalli, in Spagna. Il presidente ha partecipato a Valencia ad un Seminario internazionale su “Le prospettive di lavoro e di protezione sociale degli Immigrati nell’area mediterranea” organizzato dal Centro Social de Trabajadores e da Eza. Un tema, quello dell’immigrazione - e in particolare di quella proveniente dall’area mediterranea e dal nord Africa, che ha da tempo assunto proporzioni massicce -, di evidente attualità anche per le delicate implicazioni che riguardano da un lato le difficoltà di un’integrazione culturale, religiosa ed etnica ancora da venire, dall’altro per le questioni connesse all’ordine pubblico e al difficile passaggio che sta vivendo l’economia internazionale.
Al seminario hanno partecipato esperti provenienti, oltre che dalla Spagna, anche da Portogallo, Francia, Malta e Germania. Per l’Italia, insieme al Presidente del MCL, è intervenuto il Prof. Vittorio Emanuele Parsi, ordinario di Relazioni internazionali all’Università Cattolica di Milano, e Piergiorgio Sciacqua, co-presidente di Eza.
Durante la permanenza a Valencia Costalli ha partecipato, inoltre, a un’iniziativa elettorale del Partito popolare spagnolo in vista delle elezioni politiche che si terranno in Spagna il 20 novembre, per approfondire il sistema elettorale spagnolo, proporzionale, che riesce a garantire naturalmente la governabilità in un quadro sostanzialmente bipolare.
“In Spagna voterei sicuramente per il P.P. – ha affermato Costalli - un partito popolare radicato sul territorio che ha chiari riferimenti ai valori cristiani”.

MCL APRE UNA NUOVA SEDE A RABAT
La presenza di MCL nel mondo arabo si estende nonostante il momento “caldo”.
La povertà, l’oppressione e i crescenti prezzi del pane hanno generato i sommovimenti che stanno riplasmando il mondo arabo, iniziati nel 2011. Mubarak, Ben Alì e Gheddafi hanno pagato le pessime condizioni di vita dei loro popoli, che dopo anni di sottomissione si sono ribellati trovando sponda nella popolazione ormai stremata. Continuano sommosse e proteste in quasi tutta l’area: mentre Marocco, Algeria ed Arabia Saudita tentano nuove aperture.
L’ area mediterranea subisce le conseguenze dei repentini cambiamenti: il forte flusso migratorio che si è riversato in Italia è stato sicuramente uno degli elementi di maggiore confronto.
Il MCL sostiene, da sempre, che lo straniero che si presenta alle nostre frontiere non deve rappresentare un problema, ma si deve fare in modo che diventi una risorsa. Per noi esiste un’accoglienza di diritti ma, anche un’accoglienza di doveri da cui non si può prescindere. Incontro, dialogo, identità i fattori su cui costruire la nuova realtà.
Una delle comunità più grandi di immigrazione regolare presente in Italia è quella marocchina con la quale è bene approfondire un dialogo che porti verso l’integrazione.
In quest’ottica il 30 novembre il MCL aprirà una nuova sede per i suoi servizi (ALS-MCL, Associazione lavoratori stranieri, e Patronato SIAS) proprio a Rabat, capitale del Marocco.
Un progetto messo in cantiere qualche mese fa e giunto oggi alla sua positiva definizione con l’inaugurazione della nuova sede.
Con questa iniziativa il MCL intende assistere i cittadini marocchini che entrano regolarmente in Italia, ma anche coloro che dall’Italia intendono rientrare in Marocco, saranno disponibili, inoltre, servizi di patronato e Caf.
La sede sarà inaugurata dal presidente nazionale del MCL, Carlo Costalli, che ha seguito personalmente il progetto e da una delegazione del Patronato SIAS e dell’ ALS.

SCOMPARSO IL PROF. VINCENZO SABA, ENORME PERDITA PER IL SINDACALISMO LIBERO ITALIANO
Venerdì 21 ottobre 2011, a 95 anni, si è spento nella sua casa romana il prof. Vincenzo Saba, insigne figura del sindacalismo italiano.
Cagliaritano di nascita, intellettuale cattolico, Saba ha dedicato tutta la sua vita al sindacato.
Laureato in lettere a Roma nel 1938, per alcuni anni è stato impegnato nel sindacato della scuola, come direttore del periodico “Il rinnovamento della scuola”, quindi è stato chiamato a far parte del nascente Ufficio studi della Cisl.
Negli anni successivi ha diretto il Centro Studi Cisl a Firenze. Consigliere del CNEL, nel 1971 è stato uno dei soci fondatori della Fondazione Giulio Pastore, di cui è stato presidente dal 1993 al 2000.
Dal 1970 al 1977 ha insegnato Storia dei movimenti sindacali e delle relazioni industriali, nella Libera Università Internazionale di Studi Sociali (LUISS), di Roma.
Commosso il ricordo di Raffaele Bonanni, Segretario Generale della Cisl: “Vincenzo Saba è stato uno dei padri fondatori della Cisl. Un punto di riferimento costante ed un ancoraggio culturale e valoriale, Saba ha rappresentato e rappresenterà sempre la nostra memoria storica.
Ed uno degli esempi più fulgidi di fedeltà ai valori fondativi della Cisl”.
Il Professor Saba è stato vicino al MCL sin dai primi anni della sua costituzione e nella sua crescita, partecipando in qualità di relatore a Convegni, Seminari e Corsi di formazione. La sua scomparsa segna davvero una grave perdita per il movimento sindacale e per il mondo intellettuale cattolico in generale.
Sentito e affettuoso il ricordo ed il rammarico del Presidente del MCL Carlo Costalli e dell’intera presidenza del Movimento.
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