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  Estero e migrazioni

Data di pubblicazione: Domenica, 4 Dicembre 2011

TRAGUARDI SOCIALI / n.50 Novembre / Dicembre 2011 :: Estero e migrazioni

Inaugurata la nuova sede SENIT/ALS a Dakar, in Senegal

“Ancora un’iniziativa del MCL nel campo della cooperazione internazionale, stavolta per lo sviluppo del Senegal, un Paese che è terra di provenienza di una delle più grandi comunità di immigrati africani in Italia”: con queste parole il presidente del MCL, Carlo Costalli - alla guida di una delegazione del Patronato Sias composta dal direttore Nicola Napoletano e dal vice direttore Alfonso Luzzi e dell’ALS-MCL con il presidente Vincenzo Massara - ha sottolineato la soddisfazione per l’inaugurazione della nuova sede, l’8 novembre scorso, alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia Arturo Luzzi, del Presidente dell’Assemblea senegalese Mamadou Seck e di altre autorità in rappresentanza di governo e istituzioni del Senegal.
La nuova sede della Senit (Associazione Senegal Italia) nasce a seguito di un protocollo siglato con l’ALS MCL (l’Associazione Lavoratori Stranieri del MCL) che, dalla sua costituzione circa due anni e mezzo fa, si è andata sempre più radicando nel territorio del nostro Paese, facendosi conoscere e apprezzare dai molti stranieri che hanno trovato accoglienza e sostegno grazie ai servizi di primissima qualità offerti. Dopo gli ottimi risultati conseguiti in Italia, ora l’ALS ha deciso di estendere il proprio raggio d’azione anche al territorio africano. L’accordo tra ALS e Senit, sottoscritto dal presidente ALS, Avv. Vincenzo Massara, e dal presidente Senit, Professor Ibrahima Diawara, è un’ulteriore tappa del percorso che l’ALS ha da tempo chiaramente delineato, e che mira a creare le condizioni migliori per favorire il dialogo e il confronto tra le popolazioni, nel pieno rispetto delle reciproche individualità e identità.
La Senit è un’associazione che riunisce cittadini senegalesi e italiani (ma anche molti amici dell’Italia e del Senegal residenti sia in Senegal sia all’estero), che ha tra i propri scopi quello di favorire l’integrazione dei cittadini senegalesi attraverso l’organizzazione di corsi di lingua, colonie estive per i minori e attività formative e di intermediazione per il collocamento al lavoro ed ai servizi ad esso connessi.
L’intesa tra le due associazioni si fonda principalmente sull’impegno di identificare temi di comune interesse e individuare le necessarie risorse – umane, strumentali e finanziarie -, per poi tradurre i percorsi progettuali in piani operativi di lavoro annuali o pluriennali, per il perseguimento degli scopi comuni. Tramite questa intesa verranno forniti ai cittadini senegalesi servizi e informazioni, sia in Italia che in Senegal, erogati avvalendosi del Patronato Sias, del Caf-MCL e dell’ALS. “Impariamo ad essere aperti ma non senza principi, senza valori, senza identità, a vivere una globalizzazione all’insegna dei diritti e di uno sviluppo autentico” ha commentato Costalli.
“Impariamo a vivere con gli immigrati e chiediamo agli immigrati di collaborare, sempre nella logica, tante volte evocata, dell’accoglienza, del rispetto delle leggi, dell’integrazione, e con una particolare attenzione ai diritti umani”.
Il presidente del MCL, durante la sua visita, ha inoltre preso accordi per la costituzione di una Camera di Commercio Italia/Senegal: un accordo che verrà perfezionato nel corso della prossima visita in Italia del Presidente dell’Assemblea senegalese.
L’apertura della nuova sede rappresenta un ulteriore tassello nell’intensa attività di cooperazione internazionale che da sempre costituisce uno dei cardini dell’impegno del MCL al servizio della gente, in particolare di quanti versano in condizioni di maggior disagio e debolezza.
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