NOME UTENTE        PASSWORD  

Hai dimenticato la tua password?

Nell'ultimo numero di Traguardi Sociali:
Traguardi Sociali

Stai sfogliando il n.50 Novembre / Dicembre 2011

Leggi la rivista in formato pdf Cerca numeri arretrati in archivio
.PDF Numero 50 (1587 KB) Sfoglia l'archivio di Traguardi Sociali Sfoglia l'archivio di Traguardi Sociali

  Vita di movimento

Data di pubblicazione: Giovedì, 8 Dicembre 2011

TRAGUARDI SOCIALI / n.50 Novembre / Dicembre 2011 :: Vita di movimento

8 dicembre, giornata di solidarietà per progetto Gerusalemme

L’8 dicembre è un giorno che riveste un significato e un’importanza del tutto speciali per il MCL, un giorno che ricorda la storica data del 1972, quando circa mille delegati, riuniti all’Agostinianum di Roma, approvarono la mozione di unificazione tra Federacl e Mocli in un’unica associazione, subito denominata MCL - Movimento Cristiano Lavoratori. In quello stesso giorno arrivò la benedizione e l’esplicito compiacimento di Papa Paolo VI che, all’Angelus, rivolse uno specifico e incoraggiante saluto ai delegati presenti in piazza.
A distanza di tanti anni - nel bel mezzo del dibattito sulla presenza dei cattolici nella vita pubblica, in particolare in occasione del recente convegno di Todi - pare significativo ricordare che quell’assemblea di fondazione fu convocata per perseguire “l’impegno di testimonianza religiosa e sociale nella società italiana”. Il MCL da allora è sempre rimasto fedele a tale impostazione costitutiva: la necessità, cioè, di fondere l’esperienza religiosa con l’impegno sociale, evitando la tentazione del disimpegno e della rinuncia. Se dovessimo riassumere il senso dell’esperienza e della presenza del MCL, probabilmente basterebbero queste espressioni.
L’8 dicembre di quest’anno, poi, segna l’inizio del 40° anno di vita del MCL: un anno che sarà costellato di eventi non tanto celebrativi di un passato che fu, quanto propositivi per il presente e il futuro del Movimento. Ed è proprio in questa prospettiva che il MCL vuole aprire l’anno in cui cadrà un così importante anniversario con l’Assemblea nazionale dei giovani, chiamandoli ad una forte responsabilità “nel presente” come si evince chiaramente dal tema scelto. Nell’occasione dell’Assemblea verrà presentato nei dettagli il servizio ProntolavoroMcl, pensato per contribuire ad aiutare i giovani associati del MCL, ma anche i tanti simpatizzanti, nella ricerca di un lavoro decente, fornendo informative precise su normative, agevolazioni, possibilità.
Quest’anno la nostra ‘data-simbolo’ coinciderà anche con una grande giornata nazionale di sensibilizzazione e di raccolta fondi per i progetti che il MCL ha messo in campo a sostegno delle tante situazioni difficili nel mondo: in particolare per il progetto emblema ed icona del 40° anniversario del Movimento, la costruzione di case per giovani coppie a Gerusalemme.
Nell’occasione, vorremmo che ogni sede provinciale o circolo desse il via a un’iniziativa, un manifesto, un dibattito, un comunicato, un volantino, un logo su carta da lettera, un banchetto nella piazza, un link sul sito internet. Insomma tutto quanto possa essere utile a sensibilizzare associati ed opinione pubblica sulla difficile situazione dei cristiani in tante realtà del mondo: Pakistan, Turchia, Sudan, Eritrea, solo per citarne alcune. Come si è più volte detto l’attenzione del MCL per il 40° anniversario – senza per questo voler diminuire l’attenzione e il sostegno verso i tanti progetti in corso nel resto del mondo -, si concentrerà in modo particolare sulla Terrasanta, sulla Chiesa delle origini, sulla “Chiesa madre di tutte le Chiese”, così come la descrive il Patriarca latino di Gerusalemme, S.B. Mons. Fouad Twal, che abbiamo più volte ascoltato nel corso dei vari incontri di questi anni con le molte realtà del MCL, sia a livello nazionale che locale.
Il progetto, come è noto, riguarda la costruzione di alloggi per le giovani coppie, in particolare con figli, che decidano di restare a vivere e lavorare a Gerusalemme evitando così di alimentare ulteriormente la lenta e costante diaspora dei cristiani che rischiano di lasciare la Terrasanta senza vita. Ancora citiamo il Patriarca quando dice che non è possibile che la Terrasanta si riduca a sola archeologia, che non può esserci Gerusalemme senza la presenza di una comunità cristiana viva e attiva.
Abbiamo già notizia di numerose iniziative che stanno prendendo il via su tutto il territorio nazionale a sostegno di tale progetto: lotterie, convegni, cene di solidarietà e tutto quanto l’inventiva dei nostri responsabili locali sa mettere in campo. Come si diceva, sarà proprio la giornata dell’8 dicembre a vedere contemporaneamente in azione in ogni angolo d’Italia tale impegno collettivo: tante piccole o grandi voci che vogliamo risuonino insieme a formare un grande coro che parli della volontà di MCL di stare, come dal 1972 ad oggi, “dentro” la storia del nostro Paese e accanto a quella di tanti uomini e donne che abbiamo avvicinato e conosciuto in tutti questi anni. Un coro che attiri l’attenzione su tante realtà e situazioni poco conosciute, come quella dei cristiani di Gerusalemme, in modo da determinare una consapevolezza che lasci da parte tanti luoghi comuni.
Tutto questo legato alla possibilità di un gesto concreto, a sostegno di un progetto concreto, visibile e controllabile così come sarà possibile fare da parte di coloro che parteciperanno al pellegrinaggio in programma nel prossimo mese di marzo.
A sostegno di questa campagna per Gerusalemme è stato realizzato un logo che abbina la descrizione “una casa per le giovani coppie di Gerusalemme” ad una parte grafica che riproduce un tetto che copre una famiglia sorretta dalle mani della generosità di chi vorrà essere partecipe prima con il cuore, ma poi anche con un contributo economico, per ridare una speranza a una terra che ne ha tanto bisogno, continuamente turbata da scontri, attentati e difficoltà di ogni genere, un esempio fra tutti il muro costruito a dividere terre e popoli. Certo la situazione del nostro Paese potrebbe far pensare alla necessità di iniziative di solidarietà diverse e in loco. Queste iniziative ci sono in tutte le sedi del MCL e continuano, pur nella fatica del contesto complessivo. Occorre ricordare ciò che le nostre comunità hanno fatto nei secoli passati quando non c’era da mangiare ma si eressero chiese straordinarie: ora si tratta di sostenere una Chiesa fatta di persone, la Chiesa madre di tutti noi. Abbiamo la possibilità di offrire una grande speranza, non perdiamo l’occasione!

Noè Ghidoni
Vice Presidente MCL

Pellegrinaggio MCL in TERRA SANTA
“alle sorgenti della nostra Fede”
15/20 MARZO 2012


PROGRAMMA PROVVISORIO

1° GIORNO (Giovedì 15 Marzo)
Ritrovo dei Sigg. Partecipanti all’aeroporto di Milano-Malpensa o di Roma-Fiumicino.
Operazioni d’imbarco e partenza in aereo con voli speciali per Tel Aviv. Proseguimento in autopullman per Gerusalemme, sostando a EMMAUS per la SANTA MESSA DI APERTURA DEL PELLEGRINAGGIO

2° GIORNO (Venerdì 16 Marzo)
Intera giornata di visite a Gerusalemme: al mattino al Monte Sion con il Cenacolo, la Basilica della Dormizione di Maria e la “gradinata” vicino alla Chiesa di S.Pietro in Gallicantu.
Pomeriggio al Monte degli Ulivi: Edicola dell’Ascensione, Padre Nostro, Dominus Flevit, Tomba di Maria, Grotta dell’Arresto e Basilica del Getzemani: Santa Messa Vespertina. Cena e pernottamento.

3° GIORNO (Sabato 17 Marzo)
Al mattino visita al Campo dei Pastori per poi raggiungere la Basilica della Natività a BETLEMME: Santa Messa e visite. Dopo il pranzo, sosta nei pressi di TANTOUR dove sta sorgendo il nuovo nucleo abitativo, secondo il progetto del Patriarcato Latino. Rientro a Gerusalemme transitando dalla Città Nuova.

4° GIORNO (Domenica 18 Marzo)
Pensione completa a Gerusalemme. Al mattino dopo la visita alla Spianata del Tempio e al Muro della Preghiera (del Pianto) la visita prosegue entro le mura della vecchia città: dalla Via Dolorosa fino alla Basilica della Risurrezione.
Concelebrazione Eucaristica, presieduta dal Patriarca Mons. Fouad TWAL nella Cattedrale del Patriarcato Latino di Gerusalemme.

5° GIORNO (Lunedì 19 Marzo)
Mezza giornata di escursione al Mar Morto transitando da Qumran, dove, nelle grotte, furono trovati antichi manoscritti della Bibbia.
Indi dopo una sosta a Gerico, rientro a Gerusalemme sostando a Wadi el Qelt dove il panorama sul deserto, con la laura di San Giorgio di Koziba, è particolarmente suggestivo. Pomeriggio libero a disposizione.

6° GIORNO (Martedì 20 Marzo)
Gerusalemme. Santa Messa conclusiva del Pellegrinaggio e trasferimento in tempo utile all’aeroporto di Tel Aviv per le operazioni d’imbarco per il rientro all’aeroporto di Milano-Malpensa o di Roma-Fiumicino
 Torna ad inizio pagina 
Edizioni Traguardi Sociali | Trattamento dati personali