Valorizzare la dimensione regionale del movimento

Si è celebrato a Palermo il Congresso del Movimento Cristiano Lavoratori della Sicilia, presieduto dal Segretario generale del MCL, Tonino Inchingoli. Il Congresso, preceduto dalle assemblee nei circoli e nelle diverse province, è stato un momento di analisi, di riflessione e di elaborazione sui contenuti e sull’azione da sviluppare, sull’organizzazione interna di cui dotarsi per attuare, in particolare, la piena valorizzazione della dimensione regionale del Movimento. Grande attenzione è stata posta al tema dei giovani, delle donne, della famiglia, della formazione e dell’educazione, ma anche al ruolo dei Servizi e alle prospettive di migliorarne la rete, con particolare attenzione al dibattito in atto nella Regione sulla formazione professionale. Condivisa,
altresì, la strategia di consolidare le relazioni con le organizzazioni sociali Cisl e Confcooperative,
con cui da anni sono state realizzate delle convergenze, e di proseguire con le iniziative già intraprese come “Forum delle associazioni di ispirazione cattolica del mondo del lavoro”, per lavorare insieme alla costruzione di quell’alleanza dei corpi intermedi che, aggregando i “riformisti”, mettendo al centro la persona e recuperando “la centralità del lavoro”, possa partecipare attivamente e diventare protagonista nella stagione delle riforme necessarie per il Paese e per la Sicilia. Nell’appassionato dibattito è stata riconfermata l’identità e l’autonomia del Movimento Cristiano Lavoratori, la fedeltà alla Dottrina sociale al Magistero della Chiesa ed un rinnovato impegno ad operare sempre più come organizzazione di testimonianza evangelica nel mondo del lavoro, in comunione con le Chiese locali, a difesa della promozione e della dignità della persona umana e dei diritti dei lavoratori. Molto apprezzato l’intervento dell’Assistente ecclesiastico nazionale Mons. Rosso che, con grande passione, ha spiegato come il MCL aspiri ad essere un centro di formazione religiosa, culturale e civile aperto alla società - con un’attenzione particolare rivolta ai lavoratori e alle loro famiglie, ai giovani e agli immigrati, ma operando con possibili convergenze con le altre realtà sociali con cui si condividono le comuni ispirazioni valoriali – per proporsi come riferimento di una cultura della partecipazione dei lavoratori nell’impresa in cui operano, nelle cooperative e nelle imprese sociali; per contribuire ad accrescere l’occupazione e l’imprenditorialità, al fine di valorizzare le risorse locali: da quelle agricole ed ambientali, a quelle turistiche e commerciali. All’ampio dibattito - preceduto dalla relazione
di Antonio Di Matteo, Vice presidente nazionale del MCL e dall’intervento dell’Assistente ecclesiastico nazionale del Movimento, Mons. Francesco Rosso - hanno partecipato tra gli altri: Daniela De Luca della CISL e Giuseppe Russo della Confcooperative, oltre ai dirigenti nazionali Tonino Inchingoli e Nicola Papa. Molti i delegati e presidenti provinciali tra i quali Pippo Previti,
Enzo Sardo, Decio Terrana, Enzo Di Stefano, Mario Bonarrigo, Fortunato Romano, Ferdinando Russo, Giorgio D’Antoni, Marco Belluardo, Giovanni Mangano, Giuseppe Bottaro. Presenti anche
gli assistenti del Movimento tra i quali Mons. Pisciotta della Diocesi di Mazara del Vallo, che ha
portato il saluto del Vescovo S.E. Mons. Domenico Mogavero.Il Congresso Regionale del MCL della Sicilia ha condiviso, negli interventi di tutti i delegati, la linea emersa nel recente Congresso nazionale, impegnandosi ad attuarla nella realtà regionale dove, con una presenza diffusa in tutte le province ed una grande rete di Servizi, svolge un ruolo sociale importante. Il Movimento Cristiano Lavoratori della Sicilia guarda con ottimismo al futuro, consapevole dei propri valori fondativi, della sua storia, del proprio ruolo nella realtà sociale ed ecclesiale regionale e con una grande articolazione dei Servizi. L’impegno del MCL siciliano è di promuovere ogni iniziativa utile alla crescita culturale e sociale della Regione nel contesto nazionale ed europeo, consapevole che la posizione strategica della Sicilia nel cuore del Mediterraneo rappresenta una grande opportunità.
Al termine dei lavori il Congresso ha eletto Presidente la signora Anna Maria Manno, Vice Presidente Mario Bonarrigo, Segretario Regionale Giorgio D’Antoni ed Amministratore Cipriano Sciacca.