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Stai sfogliando il n.57 Marzo / Aprile 2013
 Taccuino
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Data di pubblicazione: Martedì, 26 Marzo 2013
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Taccuino
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IL CENTRO DESTRA TORNA AL POTERE A CIPRO: ANASTASIADES NUOVO PRESIDENTE
Nikos Anastasiades è il nuovo Presidente di Cipro.
Sessantasei anni, leader di Unione Democratica, Anastasiadis è un filo-europeo di centro-destra, membro del PPE, conservatore pragmatico: si è sempre detto favorevole a un accordo rapido per la ristrutturazione del debito cipriota.
Favorevole che Nicosia chieda senza indugi un prestito alla troika (delegazione formata da emissari della Banca Centrale Europea, del Fondo Monetario Internazionale e dell’Unione Europea) per uscire dalla grave situazione economica in cui l’isola si è venuta a trovare da oltre un anno, in seguito all’esposizione delle banche locali con quelle elleniche.
I mercati finanziari internazionali, ma soprattutto quelli europei, puntavano molto sulla vittoria di Anastasiades, visto come un leader pragmatico che manterrà le promesse fatte in campagna elettorale: ovvero serie riforme nell’amministrazione del governo e nel regime fiscale, oltre alla lotta all’evasione fiscale. Tutte misure necessarie a riportare il Paese sui binari di una sana economia nel momento in cui ha toccato il suo minimo storico a livello economico.
MARINI CONFERMATO PRESIDENTE COLDIRETTI
Sergio Marini è stato confermato all’unanimità, con scrutinio segreto, dall’Assemblea elettiva partecipata, per altri quattro anni alla guida della Coldiretti. L’associazione degli agricoltori italiani prosegue dunque nel segno della continuità, pronta a tornare a dare battaglia in difesa del vero made in Italy.
In questi anni, Marini, che è al suo secondo mandato, ha impresso all’organizzazione degli imprenditori agricoli, una trasformazione che, evidentemente, è stata valutata positivamente dai rappresentanti degli iscritti.
Vicepresidente nazionale è stato eletto Mauro Tonello.
“Il nostro progetto - ha detto Marini - mette al centro l’impresa legata al territorio che fa della qualità e della creatività il suo punto di forza per competere sui mercati, ma anche una lotta spietata ai ‘furbetti’ dell’agroalimentare che fanno affari con il falso made in Italy”.
BOTTALICO NUOVO PRESIDENTE DELLE ACLI
Gianni Bottalico è il nuovo presidente delle ACLI. è stato eletto il 26 gennaio a Roma dal Consiglio nazionale, dopo le dimissioni di Andrea Olivero.
Bottalico, che è il tredicesimo presidente nella storia delle Acli, sarà affiancato da uno staff nuovo di zecca: Stefano Tassinari vicepresidente vicario (Vita cristiana, Economia e Lavoro, Coordinamento di programma, Terzo settore); Paola Vacchina (Patronato, Enaip, Formazione di sistema); Alfredo Cucciniello (Pace, Cittadinanza attiva, Servizio civile); Michele Consiglio (Politiche estere, Reti internazionali); Emiliano Manfredonia (Sviluppo associativo, Coordinamento Associazioni specifiche); Paola Villa (Innovazione e progettazione sociale, Volontariato) e Antonio Russo (Legalità, Coesione territoriale).
Eletto anche il nuovo segretario generale, Michele Mariotto.
GARDINI NUOVO PRESIDENTE CONFCOOPERATIVE
Maurizio Gardini, forlivese, 53 anni imprenditore agricolo già presidente di Fedagri – Confcooperative e a capo di Conserve Italia, è il nuovo presidente di Confcooperative.
Gardini è stato eletto all’unanimità dal Consiglio nazionale della Confcooperative, su proposta di Luigi Marino, presidente uscente, che ha rassegnato le proprie dimissioni in quanto candidato alle elezioni politiche.
Il neo presidente di Confcooperative nella prima conferenza stampa ha esposto l’intento del suo mandato: “il sogno è riscrivere il welfare del Paese ed esplodere le migliori energie della cooperazione sociale”.
Gardini non ha dimenticato, inoltre, di ribadire la drammaticità della situazione ormai insostenibile nella quale versano quotidianamente le imprese italiane e i lavoratori che si trovano a dover affrontare enormi difficoltà a causa innanzitutto dei ritardati o mancati pagamenti: “le imprese e le cooperative vantano un credito di 20 miliardi con la pubblica amministrazione”, ha detto.
DI MATTEO CONFERMATO NEL COORDINAMENTO DEL FORUM DEL TERZO SETTORE
Il Forum del Terzo settore, che ha ormai raggiunto i 15 anni dalla sua costituzione, nell’assemblea del 30 gennaio scorso ha rinnovato le cariche sociali per il prossimo biennio, Il vice presidente del MCL Antonio Di Matteo è stato confermato nel coordinamento del Forum, che ha eletto Pietro Barbieri (Fish) nuovo Portavoce.
L’Assemblea è stata l’occasione per ricordare il lavoro svolto in questi anni con al centro i diritti umani e la giustizia sociale, il lavoro, il welfare, riconoscendo le motivazioni e le passioni delle molte persone che, impegnandosi nelle loro associazioni, contribuiscono alla costruzione di un nuovo modello di sviluppo.
L’attenzione ad alcuni temi particolarmente delicati nell’attuale contesto sociale, come la questione sociale, l’emergenza culturale, il lavoro, la sussidiarietà e la partecipazione, ma anche l’apertura al contesto europeo e alla comunicazione restano gli obiettivi prioritari che il Forum, sempre più ‘soggetto terzo’, si pone per i prossimi anni.
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