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  MCL sostiene la costruzione dell’Università di Madaba

Data di pubblicazione: Lunedì, 22 Aprile 2013

TRAGUARDI SOCIALI / n.57 Marzo / Aprile 2013 :: MCL sostiene la costruzione dell’Università di Madaba

Il progetto del 2013 in collaborazione col Patriarcato Latino di Gerusalemme

Il Movimento Cristiano Lavoratori non ha alcuna intenzione di abbandonare il proprio impegno per la Terrasanta. Continua infatti la stretta collaborazione tra il Movimento e il Patriarcato Latino di Gerusalemme. Dopo il progetto della costruzione di case per giovani coppie cristiane di Gerusalemme altrimenti costrette ad una desolante diaspora, il MCL aderisce ad un altro importantissimo progetto caldeggiato da S. B. Mons. Fouad Twal, Patriarca di Gerusalemme: il completamento dell’Università Cristiana di Madaba, in Giordania.
Si tratta di un impegno ingente, importante ed ambizioso, sostenuto da Papa Benedetto XVI che ha posato la prima pietra dell’Università durante la sua visita del 9 maggio 2009.
Un forte incoraggiamento viene anche dal Re Abdallah II di Giordania.
La complessa situazione del Medio Oriente è nota a tutti: la formazione, il dialogo e l’educazione sono i pilastri attraverso i quali un futuro di pace e progresso potranno finalmente arrivare anche in queste terre martoriate da lungo tempo. Vivendo e studiando insieme forse finalmente le diversità potranno essere considerate arricchimento e non ostacolo.
L’Università, la cui costruzione sta procedendo per lotti ed ha il motto accademico “Sapientia et Scientia” , ha iniziato le lezioni alla fine del 2011 e, una volta a regime, potrà ospitare (anche nel campus annesso) circa 8000 ragazzi provenienti dai vari Paesi del Medio Oriente, del Maghreb, dell’Africa.
L’iniziativa risponde anche alla richiesta di molte famiglie che desiderano uno sbocco universitario alle varie scuole gestite da enti religiosi.
L’Università, godrà della collaborazione e cooperazione di ben otto atenei stranieri, di cui cinque italiani: Università di Pavia, di Genova, di Enna, l’Università Cattolica del Sacro Cuore e il Politecnico di Milano.
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