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Stai sfogliando il n.37 Settembre / Ottobre 2009
 SEDE MCL A NEW YORK
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Data di pubblicazione: Venerdì, 9 Ottobre 2009
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Inaugurata la prima sede MCL a New York.
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Alla presenza di numerosi rappresentanti consolari, del CGIE, dei componenti del Comites di New York, New Jersey e Dallas, è stata inaugurata il 4 settembre scorso dal presidente nazionale MCL, Carlo Costalli, la nuova sede del Movimento Cristiano Lavoratori di New York, nel rione Astoria nel Queens. Costalli ha assicurato che l'inaugurazione di Astoria, prima sede del MCL nel Nord America, è l'inizio di “un’operazione Usa” che porterà all'apertura di nuove sedi in tutti gli States, dalla East alla West Coast.
Alla cerimonia hanno partecipato, fra gli altri, il direttore generale del Patronato Sias Nicola Napoletano, il vice direttore Alfonso Luzzi, il console aggiunto Maurizio Antonini, Augusto Sorriso del Cgie, rappresentanti di sedi Sias canadesi, padre Carmelo Gagliardi (responsabile della Santa Sede per gli italiani nel mondo), rappresentanze dei Comites, oltre ai presidenti MCL di Toronto e di Montreal.
Durante la sua permanenza a New York, Costalli ha insediato anche un osservatorio per monitorare in loco la riforma sanitaria USA voluta, fra grandi difficoltà, dal presidente Barak Obama: l’osservatorio sarà coordinato dalla dr.ssa Anna Fernandez, ricercatrice presso l’Università di San Francisco.
Costalli ha sottolineato la “particolare importanza del lavoro dell’osservatorio, cui collaboreranno autorevoli esponenti del giornalismo e della cultura italo-americana newyorkese, soprattutto in riferimento al ruolo, all’interno della riforma sanitaria, che il presidente Obama intende affidare alle cooperative non profit quali ‘concorrenti’ per le assicurazioni private”. Un ruolo importante dunque, considerato che anche ad esse sarà affidata l’assistenza sanitaria dei 45 milioni di americani ad oggi ancora sprovvisti del servizio.
Alla sede MCL è annesso anche un ufficio del Patronato Sias per l’assistenza agli italiani della grande metropoli.
Al suo rientro in Italia Costalli ha affermato che “con l’apertura di questa sede il MCL dà attuazione ad un progetto di rafforzamento della presenza del Movimento e dei suoi servizi nel Nord America, in modo particolare laddove è più sentita la presenza degli italiani - la zona di Astoria e dintorni è nota per la forte e antica presenza della comunità italo-americana -, come già avvenuto in Canada, dove sono funzionanti da anni le sedi di Toronto e di Montreal. Ma, soprattutto, con l’obiettivo di collaborare con le importanti organizzazioni di italiani residenti negli USA ed anche con una grande attenzione al vivace mondo delle Associazioni cattoliche negli Stati Uniti, con alcune delle quali sono già state avviate forme di collaborazione e condivisione di esperienze su tutti temi etici. Il MCL ha interesse a seguire quelli che sono i temi sociali e socio-politici dei Paesi dove è presente. Un modo un po' nuovo di costruire… e quello di New York è il primo mattone”. |
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