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Traguardi Sociali

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  Benedetto XVI in Libano

Data di pubblicazione: Domenica, 23 Settembre 2012

TRAGUARDI SOCIALI / n.54 Luglio / Agosto 2012 :: Benedetto XVI in Libano

Per Benedetto XXVI i tre giorni in Libano sono stati “un evento ecclesiale commovente”.

Un viaggio che si è svolto in circostanze difficili: il conflitto in Siria che rischia di destabilizzare anche il Libano, le proteste anti-occidentali per il film “L’innocenza dei musulmani” che hanno portato alla morte dell’ambasciatore Usa in Libia, proprio due giorni prima della partenza per Beirut. Ma un viaggio cui il Papa non ha voluto assolutamente rinunciare perché “un padre dev’essere sempre accanto ai suoi figli quando incontrano gravi problemi”.
All’Angelus seguito alla Messa sul Lungomare di Beirut ha invocato pace per la Siria e l’intero Medio Oriente: “Possa Dio concedere al vostro Paese, alla Siria e al Medio Oriente il dono della pace dei cuori, il silenzio delle armi e la cessazione di ogni violenza! Possano gli uomini comprendere che sono tutti fratelli. Faccio appello alla comunità internazionale! Faccio appello ai Paesi arabi affinché, come fratelli, propongano soluzioni praticabili che rispettino la dignità di ogni persona umana, i suoi diritti e la sua religione”. Un appello ripetuto costantemente nel suo recente viaggio nel Paese mediorientale.
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