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  Terra Santa, chiave di volta per la pace in Medioriente

Data di pubblicazione: Lunedì, 14 Dicembre 2015

TRAGUARDI SOCIALI / n.75 Dicembre 2015 :: Terra Santa, chiave di volta per la pace in Medioriente

Il Patriarca Latino di Gerusalemme, Sua Beatitudine Mons. Fouad Twal, parteciperà al fianco del MCL all’Udienza speciale con Papa Francesco, il prossimo 16 gennaio

Ha origine molti anni fa l’attenzione ‘speciale’ che il MCL dedica alla Terra Santa e, in particolare, alla città di Gerusalemme che rappresenta – ne siamo convinti – la chiave di volta per la pace di tutto il Medio Oriente, e anche oltre. Per contribuire a questo percorso di riappacificazione e gettare le fondamenta per un domani di pace e di dialogo anche in queste terre martoriate, il MCL è impegnato da più di dieci anni per sostenere le opere educative del Patriarcato. E proprio nell’ambito di questa assidua e fattiva collaborazione è nato il progetto, cui il MCL ha partecipato in modo significativo, per la costruzione di un’ottantina di alloggi destinati alle giovani coppie cattoliche che intendano rimanere a Gerusalemme. Una decisione che va protetta e incoraggiata affinché i luoghi santi non rimangano solamente luoghi di turismo o archeologia, ma godano della presenza di una comunità cristiana viva. Gli alloggi, ormai completati in gran parte, sono stati già assegnati alle prime coppie di sposi cattolici.
Poi l’impegno per la cultura e il dialogo interreligioso, attraverso il forte sostegno al progetto per la realizzazione dell’Università di Madaba: un Ateneo destinato a diventare il fulcro della formazione dei giovani in Medio Oriente, senza distinzione di razza né di fede religiosa, e fortemente voluto anche da Papa Benedetto XVI, che ne pose la prima pietra.
Alla base del coinvolgimento del MCL la certezza che si potrà arrivare alla pace in questo territorio oppresso dalle guerre solo aprendo la strada a una dimensione educativa e formativa nuova, che dia vita a una classe dirigente illuminata e tollerante, abituata a lavorare insieme, a studiare insieme, a camminare insieme pur nella diversità delle provenienze.
L’università di Madaba ha avviato le sue attività già dal 2011 ma l’impegno del MCL va avanti ancora oggi, attraverso la destinazione di borse di studio agli studenti più meritevoli. Determinante per la realizzazione del progetto la cooperazione con otto atenei stranieri di cui cinque italiani: le Università di Pavia, Genova, Enna, l’Università Cattolica e il Politecnico di Milano.
Certamente un ruolo importante nell’impegno a tutto tondo che il Movimento ha intrapreso in Terra Santa, è stato giocato dall’intenso sodalizio instauratosi fra il Movimento e il Patriarcato Latino di Gerusalemme, in particolare fra il Presidente Carlo Costalli e Sua Beatitudine Mons. Fouad Twal.
Non è un caso che all’Udienza Speciale del 16 gennaio 2016 sarà presente anche il Patriarca Latino di Gerusalemme, Mons. Twal.
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