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Traguardi Sociali

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  L’ecologia integrale di Francesco interroga il nostro Movimento

Data di pubblicazione: Sabato, 5 Settembre 2020

TRAGUARDI SOCIALI / n.98-99-100 Marzo / Agosto 2020 :: L’ecologia integrale di Francesco interroga il nostro Movimento

Continua il percorso di avvicinamento alle prossime Settimane Sociali dei Cattolici Italiani, anche se la data dell’evento è stata spostata rispetto a quella prevista del prossimo febbraio a causa della pandemia.

Il tema di questa 49ª edizione è “Il pianeta che speriamo. Ambiente, lavoro, futuro. #tuttoèconnesso”, un tema oggi più attuale che mai. Si tratta di uno sguardo che, partendo dagli insegnamenti di Papa Francesco e della Laudato Sì, abbraccia tutte le dimensioni del vivere mettendo in evidenza che tutto è connesso. Sostenere che tutto è connesso significa affermare che anche il più piccolo frangente della vita, anche la nostra semplice quotidianità è capace di un’eco più grande. è una visione ben differente da quella che ritiene degni di nota solo gli eventi eclatanti riducendo le persone a ingranaggi, sia da quella tecnicista che risolve tutto ad una virtuale partecipazione. Invece, lo sguardo della Laudato Sì e delle opere che da essa nascono, mette al centro la persona, rende protagonista, unica e irripetibile qualsiasi persona, le sue relazioni, la comunità nella quale vive, affinché sia soggetto attivo e libero di contribuire al bene comune. Ma all’essere protagonisti, alla valorizzazione anche delle cose più piccole, corrisponde un altrettanto forte e decisivo appello alla responsabilità.
Ciascuno di noi è responsabile della porzione di mondo nella quale vive e attraverso di essa è responsabile di tutto il mondo: un aspetto che la pandemia ha messo ulteriormente in risalto. Nel “tutto è connesso” - dall’economia all’ecologia, dalla famiglia alle comunità - un ruolo particolare lo riveste il lavoro. Non a caso le Settimane Sociali si svolgeranno a Taranto, una città simbolo in cui il lavoro, la salute, l’economia, l’ecologia sono strettamente legate fra loro: un luogo ideale affinché sia messo al centro e valorizzato il ruolo della persona.
La sfida è molto più grande della seppur importante rivoluzione green, perché abbraccia questioni che vanno dal caporalato al lavoro nero, passando per la tutela della salute e la promozione delle comunità locali. I Lineamenta proposti dal Comitato Scientifico e Organizzatore delle Settimane Sociali pongono l’attenzione sul rapporto tra ecologia ed economia, tra ambiente e lavoro, tra crisi ambientale e crisi sociale, tanto da affermare, con la Laudato Sì, che “non ci sono due crisi separate, una ambientale e un’altra sociale, bensì una sola e complessa crisi socio-ambientale”.
I Lineamenta, partendo dall’ecologia integrale che permette di rendersi conto che il mondo non è un problema da risolvere, ma un mistero da gustare, passando per l’assunzione di stili di vita sostenibili - una sostenibilità che ha come cardini “l’ambito ambientale, quello sociale, quello culturale e normativo” - e attraverso un percorso sinodale che permetta a tutti di partecipare, individua un percorso da seguire. Si tratta di cinque proposte di lavoro: nodi da sciogliere che sono da individuare attraverso un’accurata acquisizione di contributi e di studi rilevanti favoriti da un dialogo aperto e un sincero confronto; raccontare le storie delle persone, i casi concreti, fonte di tanta speranza e di un grande potenziale per l’innovazione; la ricerca e la rilettura di tante buone pratiche già esistenti e che rappresentano una piattaforma di partenza e, allo stesso tempo, fanno parte di un percorso atto a valorizzare quanto di buono già esiste; nuove visioni di un futuro che metta al centro le nuove generazioni; una serie di proposte che coinvolgono le singole persone, le comunità, le politiche pubbliche, le istituzioni.
Da qui parte un lavoro che coinvolge ciascuno di noi, che richiede il contributo di ciascuna realtà organizzata affinché, assieme alle buone pratiche, possa iniziare un cammino di impegno per contribuire a realizzare le prospettive che la Laudato Sì individua per il bene comune. La pandemia ha reso gli insegnamenti della Laudato Sì più urgenti, più stringenti, perché i prossimi mesi saremo tutti chiamati ad uno sforzo ulteriore per mantenere la coesione sociale e, allo stesso tempo, indicare un nuovo modello di sviluppo sostenibile che sia realmente umano, consci di quanto abbiamo vissuto nell’ultimo periodo.
Perché, con le conclusioni dei Lineamenta, “il Pianeta che speriamo è una scommessa urgente ed entusiasmante. L’ambiente, il lavoro, il futuro del Pianeta sul quale ci è donato di vivere potranno conoscere nuove armonie. Partendo dal riconoscere che #tuttoèconnesso. E che ciò comporta nuove responsabilità e nuovi orizzonti per ciascuno”.

Giovanni Gut
Vicepresidente Mcl

VERSO TARANTO

Il posto di Mcl in questa grande storia


La storia del Movimento cristiano lavoratori si interseca con quella delle Settimane Sociali dei Cattolici italiani. Nelle passate edizioni il Mcl ha sempre dato il proprio originale contributo per mettere a disposizione di tutti la propria esperienza e poter apprendere da quelle altrui. Nello scorrere delle varie edizioni, il Movimento cristiano lavoratori ha voluto mettersi a servizio dell’esperienza della Chiesa affinché potesse testimoniare, negli ambiti che gli sono propri, la speranza dell’avvenimento cristiano. Attraverso opportuni momenti di riflessione e approfondimento sia a livello nazionale che locale, Mcl si è inserito all’interno di questa grande storia che le Settimane Sociali rappresentano. Nonostante le difficoltà prodotte dalla pandemia il Mcl continuerà in questo cammino.
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