NOME UTENTE        PASSWORD  

Hai dimenticato la tua password?

Nell'ultimo numero di Traguardi Sociali:
Traguardi Sociali

Stai sfogliando il n.90 Luglio / Agosto 2018

Leggi la rivista in formato pdf Cerca numeri arretrati in archivio
.PDF Numero 90 (4885 KB) Sfoglia l'archivio di Traguardi Sociali Sfoglia l'archivio di Traguardi Sociali

  La Diocesi cattolica di Chisinau compie 25 anni

Data di pubblicazione: Lunedì, 1 Ottobre 2018

TRAGUARDI SOCIALI / n.90 Luglio / Agosto 2018 :: La Diocesi cattolica di Chisinau compie 25 anni

Un nuovo impegno basato sulle comuni radici cristiane

La ricorrenza del XXV anniversario della costituzione della Diocesi cattolica di Chisinau, in Moldova, è stata l’occasione - per una delegazione del MCL guidata dal Vice Presidente Nazionale Piergiorgio Sciacqua e da Carlina Valle, componente della Presidenza nazionale MCL - di partecipare a un interessante dibattito sulla prospettiva che l’anno giubilare apre per quella chiesa “di periferia”, guidata da sempre da Mons. Anton Cosa.
Insieme a questa prospettiva, al centro della riflessione si è posto anche il ruolo delle Chiese nei Paesi dell’Est europeo: Paesi che guardano all’UE ma che non sono scevri da forti tentazioni nostalgiche.
Il giubileo non è, infatti, solamente un’occasione per rileggere tutte le cose fatte (e tra le tante voglio solo ricordare la prima settimana sociale dei cattolici in Moldova): anzi, con questo “ricordare” si è voluto anche guardare in avanti, ai prossimi impegni, ai prossimi traguardi.
Una Chiesa che è sempre più in comunione con la Diocesi di Lecce - rappresentata dal Vescovo Michele Seccia 0e da un folto gruppo di sacerdoti - anche attraverso il dono della presenza di Mons. Cesare Lodeserto, Vicario generale della Diocesi Moldavia. Don Cesare da molti anni è il grande animatore di queste esperienze sociali che hanno nella casa Regina Pacis il loro cuore, ma che non è tuttavia l’unico punto di riferimento: grazie a una radicata rete di centri (oltre che di sedi MCL anche di Patronato Sias), don Cesare ha coinvolto giovani, donne e tanti parrocchiani in un impegno che rappresenta una bella esperienza di testimonianza: c’è in quest’azione paziente e instancabile un vero supplemento di anima che chiunque, entrandovi in contatto, può percepire.
Nella casa famiglia Regina Pacis (dove viene data precedenza alla cura di tanti ragazzi e ragazze soli e abbandonati) si respira un’aria ‘fraterna’: questo dimostra come si possa
concretamente lavorare per rimuovere le cause che diffondono marginalità, insicurezza e disgregazione nel tessuto sociale e culturale.
La stagione attuale non può che ripartire da un impegno delle Chiese - cattolica e ortodossa – in favore della centralità dell’uomo, del lavoro, della giustizia sociale.
Carlo Costalli, nel suo messaggio, ha soprattutto sottolineato come i principi del Compendio della Dottrina sociale della Chiesa ed i Fondamenta della Concezione sociale del Sinodo ortodosso di Mosca - sebbene con storie diverse - cerchino entrambi un orizzonte comune.
“Questa prospettiva nasce dall’idea di fondo che l’insegnamento sociale e la presenza attiva nella storia al servizio dell’uomo, appartengono alla natura della Chiesa”.
Per questo il MCL a Chisinau ha ribadito la sua disponibilità a continuare nel sostegno ad un’azione sociale - nata in Italia con il supporto dato a tanti moldavi emigrati - che oggi, legata alla riscoperta delle comuni origini cristiane, può contribuire a rafforzare e promuovere la giustizia sociale e il bene comune.
Il tema delle radici cristiane - anche guardando all’Europa - e l’insegnamento di San Giovanni Paolo II possono far convergere gli sforzi comuni di tutti i Paesi dell’Est europeo verso un nuovo impegno a favore dei diritti umani, della democrazia, del lavoro, della tutela ambientale.
Tutto questo costituisce il vero motore contro lo spirito populista che diffonde l’illusione di una società nuova ma che sembra già mancare completamente di fondamenta solide, che sono invece da ricercare nella storia della nostra cultura solidale e cristiana.

Piergiorgio Sciacqua
 Torna ad inizio pagina 
Edizioni Traguardi Sociali | Trattamento dati personali