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  Taccuino

Data di pubblicazione: Martedì, 12 Novembre 2013

TRAGUARDI SOCIALI / n.62 Dicembre 2013 :: Taccuino

Taccuino

JOSEPH DAUL ELETTO PRESIDENTE DEL PARTITO POPOLARE EUROPEO
Il francese Joseph Daul è stato eletto presidente del Partito Popolare Europeo, a seguito della scomparsa di Wilfried Martens il mese scorso. Era stato lo stesso Martens, quando la malattia lo aveva reso “incapace di svolgere i suoi compiti”, a lasciare temporaneamente la presidenza a Daul, incarico ora confermato dai membri del partito.
Daul, già presidente del gruppo del PPE all’Europarlamento (carica che ricopre dal 2007 e che manterrà), è stato eletto con 112 voti su 124 dei delegati dei partiti nazionali che fanno parte del PPE, il raggruppamento comprende 73 partiti di 39 Paesi.
“La mia presidenza si baserà su tre principi: unità, continuità e responsabilità. Impiegherò tutta la mia energia nel convincere i cittadini a votare per un’Europa che lavori per loro”: con queste parole il politico francese, commentando l’elezione, ha indicato i tre principi cardine del suo mandato: “Farò tutto il possibile - ha promesso - per proseguire lo straordinario lavoro di Wilfried Martens, la cui capacità di leadership e il cui impegno hanno reso il PPE il partito politico più importante e influente d’Europa”.
Daul ha ribadito l’intenzione del PPE di nominare a marzo, durante il Congresso del partito a Dublino, un candidato del PPE per la presidenza della Commissione europea, prima quindi delle prossime elezioni per il Parlamento europeo.
A Daul vanno le congratulazioni e gli auguri di buon lavoro del Movimento Cristiano Lavoratori tutto e del Presidente Carlo Costalli.

MONS. CESARE LODESERTO NOMINATO VICARIO DEL VESCOVO DI CHISINAU
Mons. Cesare Lodeserto è stato nominato Vicario del Vescovo di Chisinau. Una notizia che il Movimento ha accolto con immensa gioia, un importante riconoscimento per il prezioso lavoro che Mons. Lodeserto svolge da anni in Moldavia.
Un lavoro infaticabile quello di Don Cesare anche tramite la Fondazione Regina Pacis, di cui è il presidente, un’organizzazione religiosa creata dalla Diocesi di Moldavia per la tutela dei diritti della persona e l’assistenza sociale e legale che offre sostegno morale, accoglienza, e possibilità di recupero e reinserimento a tutti coloro che sono in difficoltà. In particolare, ai bambini soli, alle famiglie in grave condizione di povertà, alle donne vittime della tratta e ai moldavi poveri emigrati.
Il MCL collabora da tempo con la Fondazione Regina Pacis e - a Chisinau, capitale della Moldavia - è stata anche aperta una sede del Patronato Sias del MCL.
A Mons. Lodeserto vanno i più affettuosi auguri del presidente del Movimento Cristiano Lavoratori, Carlo Costalli, e del Movimento tutto, per questa importante nomina.

IN PRIMAVERA A MALTA UN SEMINARIO SULL’INTEGRAZIONE DEI LAVORATORI
Nei giorni scorsi il Segretario Generale del MCL, Tonino Inchingoli, ed il Presidente del Consiglio Generale del Movimento, Piergiorgio Sciacqua, hanno visitato Malta per rafforzare, con una serie di incontri, i rapporti di collaborazione e di amicizia che il MCL intrattiene con l’Accademia Azad, col sindacato UHM e col partito Nazionalista.
Il tema dell’emergenza migratoria e la necessità di promuovere una diversa integrazione sono stati al centro dei numerosi incontri.
Con il direttore dell’EASO – l’agenzia dell’Unione Europea che si occupa di diritto di asilo - il dr. Robert Visser, sono state esaminate alcune ipotesi di sostegno che le associazioni dei lavoratori possono attivare per meglio affrontare le emergenze degli ultimi tempi.
I rappresentanti del Mcl hanno discusso dello stesso tema anche col Vescovo Ausiliare di Malta, Mons.Charles Scicluna.
Nel corso di un incontro tenutosi a Rabat, nel Seminario Maltese, è stato poi presentato il progetto per la realizzazione, a Malta, il prossimo 2 e 3 maggio 2014, un seminario internazionale di studi: un’iniziativa che vuole concretamente sostenere i percorsi di integrazione dei lavoratori immigrati e riflettere più approfonditamente sul messaggio di Papa Francesco per vincere e superare la “globalizzazione dell’indifferenza”.
Inchingoli e Sciacqua hanno incontrato anche col nuovo Presidente del Partito Nazionalista, il dr.Simon Busuttil, e il deputato Jason Azzopardi. Gli ultimi incontri sono stati riservati al sindacato UHM: col Segretario Generale Josef Velle e col Presidente Jasmond Bonello sono stati discussi progetti di cooperazione in tema di formazione e si è cercato di evidenziare come sia necessario superare l’emergenza migratoria con una politica dell’Unione Europea che si basi su fatti concreti e superi la stagione dei pregiudizi.

ROBERTO MONCALVO NUOVO PRESIDENTE DI COLDIRETTI
E’ Roberto Moncalvo, 33 anni piemontese, il neo presidente di Coldiretti. Il più giovane presidente tra tutte le associazioni di impresa e dei lavoratori presenti in Italia e rappresentate nel Cnel, i cui vertici hanno in media un’età quasi doppia della sua.
Moncalvo vanta una nutrita esperienza nel settore agricolo: laureato in Ingegneria dell’Autoveicolo al Politecnico di Torino, è titolare dell’azienda agricola SettimoMiglio, che ha sede in Settimo Torinese con una superficie di 15 ettari ad indirizzo cerealicolo. Nel 2005 ottiene il riconoscimento di ‘fattoria didattica’ da parte della Regione Piemonte, dopo un periodo di formazione organizzato da Coldiretti. Nel 2007 inizia a produrre ortaggi e fragole per la vendita diretta con l’apertura di un nuovo punto vendita aziendale. Inoltre sono di prossima apertura un laboratorio per la trasformazione dei prodotti ortofrutticoli e cerealicoli aziendali e una piccola attività agrituristica, a supporto delle attività di fattoria didattica.
Nel 2011 promuove la nascita di una piccola cooperativa agricola, “Agricoltori Consapevoli”, con cui mette in rete alcune aziende agricole del territorio per aumentare la gamma di prodotti offerti ai clienti, sia nel punto vendita aziendale sia con consegne a domicilio presso luoghi di lavoro o gruppi di famiglie.
Nonostante la giovane età Moncalvo è parte attiva di Coldiretti da 17 anni, da quando nel 1996 entrò a far parte del Movimento Giovanile. Dal dicembre 2011 è presidente di Coldiretti Torino, dal 2012 di Coldiretti Piemonte e dal gennaio 2013 è membro di giunta della Confederazione nazionale.
A Moncalvo, che succede a Sergio Marini dimessosi un mese fa dopo aver guidato la Coldiretti dal 2007, vanno gli auguri di buon lavoro del Presidente Carlo Costalli e del Movimento Cristiano Lavoratori tutto.
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